Prevenire è meglio che curare
L’attività di verifica del GSE sul riconoscimento degli incentivi agli impianti fotovoltaici
Nel corso del 2014 sono numerosi i proprietari di impianti che hanno segnalato controlli da parte del GSE per una verifica della documentazione e autorizzazioni relative a un sistema solare in funzione. Il GSE direttamente, o attraverso soggetti terzi autorizzati, conduce sopralluoghi in loco per confrontare la documentazione con le componenti installate. L’elenco completo della documentazione oggetto di verifica viene comunicato dal GSE in sede di avvio del procedimento di verifica, in funzione del Conto Energia di riferimento e delle specifiche caratteristiche d’impianto.
La documentazione richiesta durante un ispezione GSE
- documento di identità ed eventuale delega nel caso il proprietario non sia direttamente presente;
- documentazione attestante che l’impianto è stato realizzato utilizzando componenti di nuova costruzione (fatture di acquisto, bolle di accompagnamento, documenti di trasporto);
- allegati al titolo autorizzativo / abilitativo presentati all’Ente competente;
- certificazione di conformità dei moduli fotovoltaici (CEI 61215);
- comunicazione di fine lavori all’amministrazione competente al rilascio dell’autorizzazione con evidenza di invio;
- comunicazione di fine lavori al Gestore di rete con evidenzia di invio;
- regolamento esercizio;
- verbale di attivazione dei contatori o documento analogo rilasciato dal gestore locale di rete elettrica che attesti l’entrata in esercizio dell’impianto;
- registro delle misure rilasciato dall’Agenzia Delle Dogane (se previsto dalla normativa);
- certificati di taratura dei contatori (produzione/scambio);
- verbale di attivazione di primo impianto e licenza di esercizio rilasciata dalla Agenzia delle Dogane;
- dichiarazione di consumo presentate alla Agenzia delle Dogane a decorrere dall’anno di entrata in esercizio dell’impianto, con evidenza di invio;
- verbali di installazione dei contatori eventualmente sostituiti;
- documentazione relativa a modifiche sostituzione o furti di cui è stato eventualmente oggetto l’impianto;
- comunicazione furto pannelli.
Attività condotte durante i controlli GSE fotovoltaico
- effettuazione riunione di apertura;
- acquisizione eventuale documentazione richiesta;
- analisi condizioni di sicurezza dell’impianto e procedure da eseguire;
- verifica presso sala quadri;
- rilievi fotografici;
- controllo matricole moduli fotovoltaici;
- controllo matricole convertitori;
- letture dalla strumentazione di misura
Principali motivi per la decadenza degli incentivi dopo un ispezione del GSE:
- In seguito ad un controllo il GSE può disporre la sospensione o decadenza degli incentivi con integrare recupero delle somme.presentazione al GSE di dati non veritieri o di documenti falsi, mendaci o contraffatti, in relazione alla richiesta di incentivi, ovvero mancata presentazione di documenti indispensabili ai fini della verifica della ammissibilità agli incentivi;violazione del termine per la presentazione dell’istanza di incentivazione e, nel caso in cui sia determinante ai fini dell’accesso degli incentivi, la violazione del termine per l’entrata in esercizio;inosservanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento del GSE relativo all’esito dell’attività di controllo;indisponibilità della documentazione da tenere presso l’impianto ai sensi dell’art. 9, comma 3, nel caso in cui se ne sia già accertata l’assenza nell’ambito di una precedente attività di controllo;
- comportamento ostativo od omissivo tenuto dal titolare dell’impianto nei confronti del preposto al controllo o del gestore di rete, consistente anche nel diniego di accesso all’impianto stesso ovvero alla documentazione;
- manomissione degli strumenti di misura dell’energia incentivata;
- alterazione della configurazione impiantistica, non comunicata al GSE, finalizzata ad ottenere un incremento dell’energia incentivata;
- interventi di rifacimento e potenziamento realizzati in difformità dalle norme di riferimento ovvero da quanto dichiarato in fase di qualifica o di richiesta dell’incentivo;
- inefficacia del titolo autorizzativo per la costruzione ed esercizio dell’impianto;
- insussistenza dei requisiti per la qualificazione dell’impianto,per l’accesso agli incentivi ovvero autorizzativi;
- utilizzo di combustibili fossili di due punti percentuali oltre la soglia consentita, non previamente comunicato al GSE;
- utilizzo di combustibili rinnovabili in difformità dal titolo autorizzativo o dalla documentazione presentata in sede di qualifica ovvero di istanza di incentivazione;
- mancata trasmissione al GSE della certificazione di fine lavori dell’impianto nei termini previsti dalla normativa di incentivazione, nel caso in cui sia determinante ai fini dell’accesso o della determinazione agli incentivi;
- utilizzo di componenti contraffatti ovvero rubati
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