Cos’è il relamping?
Relamping significa sostituire apparecchi illuminanti che risultano inefficienti e quindi causano sprechi energetici, con lampade a led, in grado di abbattere lo spreco energetico, pari (a volte anche una con maggiore) resa luminosa, e con durata superiore in termini di ore. Il relamping può essere eseguito sostituendo le vecchie lampade oppure intervenendo con l’installazione di nuovi apparecchi illuminanti.
A chi si rivolge il relamping ?
Praticamente a tutti gli edifici (hotel, B&B, magazzini, negozi, aziende grandi, medie e piccole…) che hanno una illuminazione artificiale .
In ambito di edifici ad uso abitativo, ad esmpio, quasi tutti noi abbiamo provveduto a sostituire le inefficienti lampade ad incandescenza con lampade a risparmio energetico, pochi ancora hanno preso in considerazione la straordinaria possibilità di sostituire lampade alogene con corpi luminosi a led senza alcun intervento sull’impianto elettrico. Un risparmio è sempre un risparmio!
Come funziona
Si basa fondamentalmente su due pilastri:
- è di facile realizzazione in quanto si tratta di un procedimento plug&play, nessuna modifica sull’impianto già funzionante
- garantisce guadagni sia in termini di risparmio energetico nonché di manutenzione.
Prima di procedere all’intervento è consigliabile uno studio di fattibilità preliminare per valutare i costi di installazione e il tempo di ammortamento dell’investimento.
Fasi dello studio di fattibilità preliminare
- Check-up energetico individuazione delle fonti di spreco, e delle priorità di intervento. Costituisce il punto di partenza fondamentale per realizzare l’intervento di relamping in modo ottimale. Si tratta di una diagnosi puntuale e rapida che tiene conto della struttura dell’ambiente, dalle strumentazioni utilizzate nonché delle abitudini.
- Energy report: In “risposta” al check-up del punto precedente si provvede ad individuare le potenziali soluzioni al fine di arginare li sprechi energetici individuati, contestualmente si procede a calcolare il beneficio.
- Profilo dei bisogni di luce: terminata la fase di “calcolo”, valutati gli opportuni rimedi, tenendo ben presente le attività svolte all’interno dell’ambiente in considerazione, si scelgono gli interventi da attuare.
- Indicazione delle fonti luminose adatte: fase ultima, in senso cronologico, non per importanza. Qui si conclude l’importante iter preliminare al relamping, si procede alla scelta delle fonti luminose da utilizzare in sostituzione di quelle pre-esistenti.